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Visite Organisti
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FEBBRAIO
2012 - Henri Chesnais e Jean Paul
Imbert
Gradita visita degli organisti francesi Henry Chesnais di St Malo e
Jean Paul Imbert de l'Alpe d'Huez. Come da tradizione organistica
francese i due maestri mi hanno deliziato con l'improvvisazione
di Henri, veramente magistrale. L'organista di St. Malo ha
improvvisato sui fond d'Orgue, sul Plein Jeu, sul Grand Jeux e
sul trio creando sonorità assolutamente perfette per la prova
dello strumento. Il M° Imbert invece ha eseguito Clerambault,
Reger e Bach con una notevole pulizia dell'esecuzione tipica di
chi ha grande affinità e passione con gli strumenti meccanici.
Hanno espresso notevole apprezzamento per il carattere forte,
deciso e determinato dello strumento di Rieti, che lascia
letteralmente attoniti per l'imponenza delle ance e la perfetta
acustica della chiesa di San Domenico con la sua forma regolare
a parallelepipedo e l'abside che dona effetto suggestivo
all'organo echo (per fortuna che QUALCUNO scrisse tempo fa,
prima che si costruisse l'organo, che la chiesa aveva una
acustica inadatta........ tralasciamo ogni commento....). La
visita e' finita suggellando l'amicizia a Prosecco.. e alla
prossima! Ringrazio l'accompagnatore Frate Max Cappabianca, che
guarda caso appartiene all'ordine di San Domenico per la gradita
visita. Alcune immagini della visita di Henry, Jean Paul e
Max.
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MARZO 2011
- PETER WILLIAMS
Il
musicologo inglese Peter Williams ha visitato e suonato l'organo
Dom Bedos-Roubo in marzo, accompagnato da Francesco Colamarino.
La visita si e' estesa anche al centro di Rieti con relativa
degustazione della cucina locale. Il Maestro ha espresso grande
apprezzamento e ammirazione per la fonica dello strumento e per
il suo deciso carattere.
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GENNAIO
2011 -
MICHEL BOUVARD e sig.a Yasuto
Michel Bouvard, professore d'organo al
Conservatorio Nazionale di Parigi, e' stato in visita al Dom Bedos il 14
gennaio 2011, insieme a sua moglie sig.a Yasuto, accompagnato dal figlio
Michel dell'organaro autore dell'opera di Rieti. Il professore ha dichiarato
entusiasta dell'organo: "Quale scoperta, quale emozione, che luogo, che
organo! Lo spirito francese ha soffiato a Rieti! Grazie di averci portato
qui! Grazie a Michel Formentelli e Francesco Colamarino per la loro
accoglienza e la loro gentilezza. Che ricordo. Ritorneremo!
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MARZO
2010 - LUIGI FERDINANDO TAGLIAVINI
Nella giornata del 16 marzo abbiamo
avuto il piacere di ricevere la visita del maestro Luigi Ferdinando Tagliavini,
che e' stato nostro gradito ospite ed ha potuto ascoltare e provare l'organo Dom
Bedos-Roubo. Il maestro, dopo aver soppesato con cura i suoni delle Montre, dei
vari manuali e delle ance, ha avuto parole di elogio per l'opera, per la
realizzazione della meccanica e per il comitato tutto, quale promotore
dell'opera monumentale; ha espresso il suo giudizio sull'album dei visitatori,
dal quale riportiamo l'estratto visibile qui:
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13 NOVEMBRE 2009 - VINCENZO D'ILARIO
"L'organo e' stupendo nella multiforme impronta orchestrale. Ha un suono
caldo, nitido e nello stesso tempo maestoso. Bellissimo suonare le sonate di
Felix Mendhelsson: il soffuso cantabile del corale, il nitido e maestoso 16' e
4' , così come la nitidezza dei ripieni e delle ance, che rendono al massimo la
resa della cantabilità polifonica nelle fughe"
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29 SETTEMBRE 2009 - FRANCIS CHAPELET e FREDERIC DESCHAMPS
Francis Chapelet: Anche se non è per nulla simile (e questo e' normale) si ha
veramente l'impressione di ascoltare una replica del Dom Bedos di Bordeaux.
"Bravo" a Formentelli e alla sua squadra, di cui conosco il talento e
bravo a Francesco Colamarino e agli amici di Rieti che hanno seguito passo passo
anche criticando ove necessario l'elaborazione di questo capolavoro
incontestabile
Frederic Deschamps: Dom Bedos non avrebbe mai immaginato che un giorno la sua
opera sarebbe stata realizzata e che gli sarebbe stato reso un cosi' grande
omaggio! Rieti e' una città che resterà nella memoria degli organisti del mondo
intero. Grazie a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di
questo magnifico progetto e "Bravo" all'organaro Barthelemy Formentelli
(traduz. F.S.Colamarino) |
SETTEMBRE 2009 -
Dera E
Johan van der Leij (olanda)
We are glad to play this fantastic
organ. First I had to adjust my playng mode the manuals but the sound is nice,
it is great to play XVIII century music. I really enjoyed playng, and , not at
lats, to hear you (Filippo Tigli). Thank for your time and Committee courtesy
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SETTEMBRE 2009 -
FRANCIS
CHAPELET (FRANCIA)
Torna a Rieti il maestro francese, profondo conoscitore del restauro del Dom
Bedos di St. Croix in Bordeaux. Francis ha espresso grandissimo apprezzamento per il lavoro
di Formentelli a Rieti, riconoscendolo come assolutamente conforme all'originale
storico. Ha inoltre apprezzato la scelta del temperamento senz'altro più' duttile
rispetto al tono medio, accettandolo come una valida scelta di compromesso
per ampliare il repertorio eseguibile;
insieme all'organista supervisore Colamarino si e' proceduto a una verifica
accurata dello strumento in vista del completamento, che è previsto in
ottobre. Ricordiamo che Francis ha fatto parte di molte commissioni di
supervisione al restauro di strumenti storici in campo europeo, tra i quali
ricordiamo il Dom Bedos di Bordeaux.
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AGOSTO 2009 - MARC PINARDEL (FRANCIA)
ll maestro
francese in occasione del concerto del 19 agosto ha espresso grande
apprezzamento per l'armonia e il carattere fonico dello strumento,
assolutamente singolare e ben delineato. L'organo di Rieti e' assolutamente
singolare nel panorama organologico dei nuovi lavori
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AGOSTO 2009 -
Una pianista dalla Bielorussia : Alex Zagorskaya
Nell'ambito degli
scambi culturali operati dal Rotary Club Rieti, ecco in visita a Rieti
durante i lavori una pianista bielorussa: Alexandra Zagorskaya, che ha
provato addirittura Ludwig van Beetohoven sui minimi tasti del positivo del
Dom Bedos, di fronte allo sguardo interessato e divertito di Barthelemy
Formentelli e l'assessore alla cultura della provincia di Rieti Massimo
Rinaldi
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APRILE 2009 - OSVALDO GUIDOTTI
Il titolare di S.M. degli Angeli in Roma ha apprezzato il carattere del Dom Bedos improvvisando lungamente e con soddisfazione, durante una visita
effettuata nel mese di aprile 2009
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APRILE
2009 - FABIO CIOFINI
Il Maestro
reatino ha apprezzato l'acustica dell'ambiente in occasione del
concerto di Gennaio (organo e coro) e si ripropone di tornare per manifestazioni
sia strumentali che con organo. Ha espresso apprezzamenti sull'intonazione
dei fondi dell'Organo Dom Bedos, trovandoli caldi e performanti.
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GENNAIO
2009 - PADRE
ALBERTO CERRONI
Durante le festività natalizie
2008 abbiamo ricevuto la gradita visita
all'Organo di Padre Cerroni, che ha apprezzato la lavorazione artigianale e
la finitura del grande manufatto in compagnia di alcuni confratelli.
Ringraziamo Padre Cerroni a nome del Comitato Tutto per la visita
effettuata, rinnovando l'invito a completamento dei lavori, per dar modo al
Padre e ai confratelli di apprezzare l'Organo al pieno della sonorità.
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DICEMBRE 2008 -
DOMENICO
MORGANTE
Ho
ricevuto l’onore e il privilegio di essere stato invitato, dal benemerito
Comitato San Domenico di Rieti, alla Cerimonia d’Inaugurazione di lunedì 8
dicembre 2008 e ben volentieri ho percorso in macchina gli oltre 500 km che
separano casa mia da Rieti per “toccare con mano” lo strumento che in vari
luoghi e situazioni (forum telematici, riviste, discussioni, ecc.) ha dato adito
a svariate (spesso inutili...) polemiche. Bene: il “Colosso di Rieti”, come da
molti è stato simpaticamente definito lo strumento realizzato dal geniale
Bartolomeo Formentelli sulla scorta di uno studio approfondito della
trattatistica francese d’età illuministica, è un autentico capolavoro nel suo
genere e può ben essere definito una vera “pietra miliare” nella Storia
dell’Organologia e dell’Organaria. I materiali impiegati per la sua costruzione
sono di primissimo ordine, il colore del suono (ovviamente indescrivibile a
parole) è di qualità e bellezza elevatissime, la meccanica risulta di grande
precisione ed efficienza; altresì l’impatto sul piano estetico è di una
raffinatezza incantevole... Cos’altro dire?! Colgo dunque l’occasione di questo
intervento per esprimere ulteriormente (avendolo già fatto di persona) il mio
più vivo compiacimento a tutto l’atelier di Bartolomeo Formentelli per aver
lavorato con una qualità e una dedizione semplicemente ammirevoli, e al Comitato
San Domenico di Rieti per l’altrettanto ammirevole “coraggio” dimostrato nel
portare avanti un progetto così ambizioso e inevitabilmente pieno di rischi
d’ogni sorta (in primo luogo l’incomprensione...), nonché per la riuscitissima
Cerimonia inaugurale di lunedì 8 dicembre 2008 (al di là del livello
d'attenzione dei "media", in verità sempre più disinteressati a tutto ciò che fa
Cultura...). Infine un ringraziamento e una lode particolare al carissimo Ing.
Filippo Tigli, che mi onora della sua amicizia, per il suo ruolo insostituibile
in tutta questa bellissima “avventura” artistica.
Domenico Morgante
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DICEMBRE 2008
- JEAN PAUL LECOT (FRANCIA)
L'Organista Titolare
di Lourdes Jean Paul Lecot e' stato in visita al Dom Bedos il 16 Dicembre
2008; nel corso della visita, in compagnia di Federico del Sordo e Francesco Colamarino ha apprezzato l'organo Dom Bedos e ha lungamente provato i
registri disponibili; l'intento e' di rivederci a lavori terminati per
apprezzare in pieno tutte le sonorità dello strumento. Nella Foto, il
docente dell'Istituto Pontificio di Musica Sacra Federico Del Sordo, Jean
Paul Lecot e Francesco Colamarino in un momento conviviale tra gli
intermezzi musi
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DICEMBRE 2008 FEDERICO DEL SORDO
In occasione della visita di Jean
Paul Lecot, abbiamo ricevuto la gradita visita del M° Federico del Sordo,
docente presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma. Il M° ha
apprezzato in particolar modo le unioni della clavier de Bombarde con il Pedale,
che consente l'esecuzione di temi al pedale dotati di notevole volume sonoro e
la meccanica raffinata e agile, relativamente ad uno strumento che aziona canne
da 32' al manuale.
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CAPODANNO 2008/2009 - Francis Chapelet (FRANCIA)
Francis Chapelet all'Organo Dom Bedos-Roubo :
qui disponibili
VIDEO ; il Maestro ha trascorso il Capodanno 2008-2009 a Rieti,
offrendo la sua opera per le Messe. Notevoli le sue improvvisazioni e quelle del
suo allievo Uriel che hanno allietato le festività natalizie sul Dom Bedos.
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