COMITATO SAN DOMENICO ONLUS |
PONTIFICIO ORGANO "DOM BEDOS-ROUBO" BENEDETTO XVI | |
VISITA V STATO DI AVANZAMENTO - 28 OTTOBRE 2007 |
A causa dei lavori imponenti di scultura, d'arte organaria, delle meccaniche, nonche' ritardi nell'erogazione di alcuni finanziamenti, l'Opera e' in ritardo. Cio' e' assolutamente comprensibile vista l'unicità di questo eccezionale capolavoro; ci si rende conto solamente avendo la ventura di visitare la costruzione, in quanto e' impossibile dare un'idea attraverso le sole fotografie della mole di lavoro svolto (Le foto sono eseguite nel ristretto spazio della sala di montaggio e non consentono di inquadrare l'opera) e della quantità di pregiato legname lavorato per il Colosso, come lo chiama il M° Formentelli.
La parte montata della cassa arriva fino al soffitto della sala di montaggio (circa 10 metri da terra), e pertanto le sezioni superiori delle Torri sono state montate a Terra. Visitando il Colosso, si accede al piano della Cantoria, posto a 2.40 mt e capace di ospitare 30 coristi. La cantoria e' circondata da una elegantissima balaustra con pilastri in massello tornito. Le numerosissime sculture in Cirmolo sono eleganti e fedeli al disegno Originale del Dom Bedos-Roubo e in fase di finitura. Sono visibili sul frontale del Positivo Tergale alcuni Stemmi dei finanziatori di questa opera monumentale. Notevoli i pannelli sulle casse laterali rappresentanti Strumenti e notazione musicale. Ognuna delle otto torri (5 al G.O. e 3 al Positivo) e' ornata da guglie al di sotto e al disopra dei basamenti delle cornici. La finitura dell'opera e' al limite dell'incredibile, per le nostre epoche industriali. Anche le cerniere dei portelloni posteriori sono in ferro battuto e di grande gusto estetico. Lo strumento presenta 4 grandi mantici : 2 posti al piano terra e 2 posti all'altezza della cantoria. Le alimentazioni sono separate, con i mantici inferiori per il Pedale e Positivo; i Superiori per il GO e i Recit/Echo.