Comitato  San Domenico (Onlus)		Fondazione Flavio Vespasiano
Chiesa di San Domenico, Rieti 19 Agosto 2009 Marc Pinardel fa il tutto esaurito
Coordinamento dell'evento: Filippo Tigli   Il Dom Bedos-Roubo è stato costruito da Barthélémy Formentelli e concepito da Francois Dom Bedos de Celles (1765) L'evento e' stato registrato con sistema SPL Atmos 5.1: sarà pubblicato un Super Audio CD ibrido compatibile con tutti i lettori CD convenzionali) Coordinamento tecnico e registrazione: Luciano Torani  si ringraziano gli sponsor tecnici della manifestazione:  Forward Studios (Roma)  - Grisby Music (Ancona) - Cherubini (Roma)
Recording & Technical Support
Immagini dal Concerto del 19 Agosto 2009 Gianni Letta e Marc Pinardel trafiletto de "Il corriere" Articolo da il Tempo di Rieti Il tempo del giorno successivo Il sottosegr. Gianni Letta vuole suonare al posto di Marc.. Luciano Torani prepara i microfoni SPL Atmos 5.1 Marc Pinardel rilassato prima del concerto Gruppo di visitatori dal nord italia con Marc Pinardel Formentelli ritocca l'accordatura delle trombe En Chamade Marc in prova Marc discute della disposizione fonica.. Il pubblico riempie la sala (circa 800 persone) Don Luigi, Marc Pinardel e Filippo Tigli presso l'Headquarters del Reate Festival, Villa Potenziani Barthus Formentelli mai soddisfatto della sua intonazione ritocca.. Allestimento della mostra fotografica, preziosa collaborazione della musicista Francesca Marc Pinardel e Francesco Colamarino, prezioso e dotto registrante.. La concentrazione Ora e' Barthus a fornire consigli.. Le didascalie della mostra non convincono Formentelli ! La chiesa e' pronta per accogliere il pubblico Don Luigi sotto uno dei due schermi con Marc all'opera
Immagini sessione registrazione off line (30,31 Settembre 2009) Prima dell'inizio... Luciano Torani all'ascolto del sistema 5.1 Marc in concentrazione Marc alle prese con il Grand Jeux Si discute in sala.. Free climbing sul retro del Dom Bedos (!) Momenti di stanchezza alla consolle regia.. M.Nisio, Tigli e M.Colamarino Damiano Antinori (Pro Tools Engineer) con Luciano Torani il cuore della regia.. Ascolto dei preview in 5.1 Uno degli sponsor tecnici, Gianni Nocenzi di Grisby Music (III da sx) notare la maglietta con le note che si aggrovigliano.. Ascolto in 5.1 delle prove Sistema di rec 176 kHz 24 bit a 6 tracks basato su protools HD (per gentile concessione Forward Studios, Roma) Punto centrale di ascolto 5.1 (casse Genelec Forward Studios, Roma) Luciano Torani e Francesco Colamarino all'ascolto.. A Marc viene concessa la medaglia d'argento del Comitato San Domenico

 PROGRAMMA

 PARTE PRIMA – IL XVIII SECOLO SUL DOM BEDOS-ROUBO

• François COUPERIN (1668-1733): "Offertoire sur les grands jeux" (messe des paroisses)

L’apoteosi dell’organo alla Française: il brano di François Couperin Le Grand e’ il coevo ideale perfetto per il Dom Bedos - Roubo. La magnificenza delle ance d’oltralpe e’ la protagonista dell’esecuzione di questo offertorio.

• Georg BOEHM (1661 – 1733): "Corale "Vater unser in Himmelreich"

J.S. Bach è stato influenzato dall’opera di Georg Bohem, uno dei più grandi compositori della forma corale,  poi sviluppata in modo mirabile dal ben più famoso compositore tedesco.

• Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788): "Fuga sul nome  B.A.C.H" 

La famiglia Bach comprende molti musicisti, tra i quali il figlio Carl Philipp, il quarto dei venti figli di Johann Sebastian. Nella notazione musicale, BACH corrisponde alle note Si Bemolle, La, Do, Si che tanto hanno ispirato musicisti successivi a  Johann, tra i quali anche Franz List. 

• Johann Sebastian BACH  (1685-1750): "Toccata e Fuga in Re Minore BWV 565"

Questa è certamente l'opera più conosciuta per organo di Bach. Si tratta probabilmente di uno dei primi brani composti da Bach nel periodo della giovinezza, forse nel periodo di Arnstadt o di Mulhausen, alle sue prime esperienze di organista professionista. Di forte impatto la Toccata, che prelude alla complessità della Fuga,  bella all’ascolto nonostante la formale polifonia.

   PARTE SECONDA – I TEMPI MODERNI  SUL DOM BEDOS-ROUBO

 La seconda parte del concerto ricerca sonorità insolite per uno strumento settecentesco. L’arte dell’improvvisazione e della scelta dei registri per imitare i colori ottocenteschi sarà sovrana in questa sessione.     

• Gioachino Rossini (1792-1868)

Omaggio al compositore italiano dell’Ottocento : improvvisazioni con trasposizione sull’Organo dell’aria Largo al Factotum (dal Barbiere di Siviglia)  e di altre arie famose.

• Tango Classico

Improvvisazione libera  per  un tango in  due movimenti; insolito brano di Pinardel sul Dom Bedos-Roubo, organo del 700 che suonerà per il 900..

• L'organo risponde ai poemi, letti durante il concerto da Paola Gallo

Marc Pinardel risponderà al "comedien" Paola Gallo.  declamante brani d’autori francesi, inglesi e antichi greci. L’organista interpreterà i brani predisponendo gli effetti e rispondendo  ai temi: ecco i poemi ai quali ha risposto Marc:

• Canto Mattutino (Alcame)

• La Musica (Baudelaire)

• La Forza (Dylan Thomas)

• Dormono le cime dei monti (

Improvvisazioni su temi assegnati dal pubblico

Selezione dal vivo tra il pubblico di 4 temi. Sono stati proposti al M° Marc Pinardel, moderati da Filippo Tigli, i seguenti temi

• Tema della rapsodia in Blu di G. Gershwin
• Te Deum di Marc Antoine Charpentier
• Tema proposto da un spettatore direttamente alla tastiera
• Tema dell'Inno d'Italia

Enorme successo ha riscosso tra il pubblico l'improvvisazione di Marc. E' stato infine necessario un Bis (grande ouverture alla francese improvvisata da Marc) per "costringere" la folla a guadagnare l'uscita.. 

Programma a Cura di Marc Pinardel e Filippo Tigli